Marocco: ministro Esteri Bourita presiede lancio piano nazionale su donne, pace e sicurezza
Rabat, 23 mar 16:33 – Il ministro degli Esteri del Marocco Nasser Bourita ha presieduto oggi la cerimonia del lancio della prima azione del Regno nordafricano su donne, pace e sicurezza. Lo rende noto l’agenzia di stampa ufficiale marocchina “Map”, secondo la quale il ministro ha partecipato alla cerimonia in videoconferenza. Nel suo intervento, il ministro ha ricordato che il “piano di azione nazionale è parte del progetto reale per la promozione dell’uguaglianza di genere, necessaria per la fondazione di una società giusta, democratica ed egualitaria”. “Questo richiede un rinnovamento, una profonda trasformazione delle mentalità arcaiche e della coscienza collettiva. La donna deve essere libera di applicarsi a qualsiasi lavoro nella società”, ha proseguito, sottolineando come “la presentazione di questo piano non è un esercizio formale, ma al contrario una manifestazione concreta della volontà dell’impegno del Marocco verso l’uguaglianza di genere nonché la sua convinzione che la questione delle donne, della pace e della sicurezza sia una componente essenziale del mantenimento dell’equilibrio internazionale”.
“Questo dossier mostra come lo sviluppo non è sostenibile se non è compreso. La pace non può essere realizzata se non include le donne e la sicurezza non può essere completa se non tiene conto dei loro bisogni”, ha aggiunto il ministro. “Gli sforzi del Marocco per raggiungere gli obiettivi dell’agenda fanno parte dell’azione per promuovere un multilateralismo sulla base dell’azione, che non è limitata a semplici dichiarazioni di intenzione, ma che si traduce in iniziative in grado di soddisfare le esigenze dei più vulnerabili”, ha ribadito il ministro, ricordando la consapevolezza della comunità internazionale dell’importanza di questa agenza, “come evidenziato dall’iniziativa del segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres”. Tuttavia, il ministro ha osservato che “il divario tra parole e azioni sta crescendo”, e ha sottolineato che “viviamo ancora in un mondo in cui le donne sono più che mai colpite da crisi umanitarie e conflitti armati”.
Per il Marocco, ha affermato Bourita, la tabella di marcia dell’attuazione del piano nazionale dovrebbe essere guidata dall’evoluzione delle attuali minacce alla pace e alla sicurezza internazionale, citando le capacità e formazione delle donne nei settori della diplomazia preventiva, della mediazione, della pace e della prevenzione del violento estremismo. Il ministro ha sottolineato che il Regno ha adottato i principi di inclusione, innovazione e approccio olistico nello sviluppo del suo piano d’azione nazionale, che comprende “impegni concreti nei settori della diplomazia preventiva e il mantenimento della pace, promuovendo la cultura della pace e l’empowerment delle donne”. “Il Marocco rimane impegnato a lavorare con le Nazioni Unite per la progressione di questo piano”, ha concluso il ministro. All’incontro erano presenti alcuni ministri di Gabon, Ghana, Norvegia e Colombia, e funzionari delle Nazioni Unite, tra cui l’ambasciatore del Marocco Omar Hilale.
Il processo consultivo per la realizzazione del piano di azione nazionale è iniziato a giugno del 2019, guidato da un comitato direttivo interministeriale che comprende il ministero degli Esteri, dell’Interno, dell’Amministrazione della difesa nazionale, della Giustizia, degli Affari islamici, dell’Economia, della Salute e della protezione sociale, della Solidarietà, integrazione sociale e familiare, la delegazione interministeriale per i diritti umani e la commissione nazionale della legge umanitaria internazionale. Lo sviluppo di questo piano è stato condotto in collaborazione con le Nazioni Unite. Il Regno è uno dei primi paesi del Nord Africa per presentare il suo piano d’azione nazionale sulle donne, la pace e la sicurezza. (Mar) Agenzia Nova