Paura alle 10 circa di oggi, domenica 19 giugno, nei pressi di Piazza San Pietro a Roma, dove un uomo alla guida di un’auto, una Bmw, non si è fermato all’alt dei carabinieri per i controlli e ha forzato un posto di blocco sfondando alcune transenne in via Paolo VI vicino al Vaticano. La polizia ha sparato alla gomma posteriore destra del veicolo per fermarlo, ma ha dovuto comunque inseguirlo per cinque chilometri, dal Pantheon al Cupolone. Per impedire la fuga del conducente, il quale ha persino investito due agenti, che sono stati accompagnati in ospedale per essere medicati, è stato utilizzato un taser. Inoltre una guardia svizzera ha bloccato gli ingressi vaticani e in particolare quello del Palazzo del Sant’Uffizio. E’ stato attivato il sistema di sicurezza antiterrorismo.
L’aggressore, un 39enne di nazionalità albanese, è stato bloccato da diverse auto di carabinieri e polizia in via Gregorio VII e ne ha tamponata una, che gli ha sbarrato la strada. L’uomo è rimasto all’interno dell’abitacolo ed è stato immobilizzato con la pistola elettrica. Non è stato facile tirarlo fuori dall’auto.
Si trovava in evidente stato di alterazione psicofisica e ha opposto resistenza, quando è stato caricato sulla volante. Portato al Commissariato Borgo è stato identificato e gli sono stati trovati dei precedenti. Accompagnato all’Ospedale Santo Spirito dopo il fermo, è stato piantonato ed arrestato. Sono in corso le indagini.
Nell’ora dei fatti inizia l’affollamento di Piazza San Pietro per l’Angelus di Papa Francesco, a cui hanno assistito circa 20mila fedeli.