Rishi Sunak, chi è il probabile nuovo premier inglese. Origini, moglie e patrimonio.
Ex banchiere di Goldman Sachs e cancelliere dello Scacchiere, durante la pandemia Covid ha preso in prestito il motto di Mario Draghi “whatever it takes” per parlare degli sforzi con cui salvare l’economia brittanica.
Rishi Sunak è già passato alla storia ancor prima di essere nominato nuovo primo ministro britannico. L’ex cancelliere dello scacchiere sarà il primo premier di sua maestà di origini indiane e il più ricco della storia di Downing Street. Ex banchiere di Goldman Sachs (con un patrimonio di centinaia di milioni di sterline), Sunak ora dovrà guardare al futuro dell’economia della Gran Bretagna dopo i disastrosi 45 giorni di governo di Liz Truss. I parlamentari Tory si sono affidati a lui. Niente ritorno in scena per Boris Johnson: “Non è la mossa giusta, non puoi governare se non hai un partito unito in Parlamento”, ha detto BoJo annuncianto la sua ritirata. Avanti quindi con Sunak.
Chi è Rishi Sunak
L’obiettivo del nuovo premier inglese Rishi Sunak è chiaro: stoppare la crisi esplosa durante il mese e mezzo di governo Truss. Nato a Southampton il 12 maggio 1980, Sunak è figlio di genitori indù, emigrati dall’Africa. Il padre, Yashvir, è nativo del Kenya, mentre la madre Usha è nata in Tanzania. I nonni sono invece nati in India, nel Punjab, e si sono trasferiti nel Regno Unito negli anni ’60. E’ il maggiore di tre fratelli, Sanjay e la sorella Raakhi. Ha studiato al Winchester College, specializzandosi in filosofia ed economia al Lincoln College di Oxford. Sposato con Akshata Murty, figlia del miliardario indiano N.R. Narayana Murthy, fondatore del colosso informatico Infosys, ha due figli. Il patrimonio della coppia è stimato sfiorare il miliardo di dollari.
Prima di entrare in politica, ha lavorato in Goldman Sachs e poi fondato una società di hedge fund (Theleme Parners) e una società di investimenti (Catamaran Ventures). Eletto deputato per la prima volta nel 2015 e poi rieletto nel 2017, ha sostenuto l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea. Considerato come politico vicino a Boris Johnson, ha preso possesso del ruolo di cancelliere dello Scacchiere il 13 febbraio 2022. Durante la pandemia Covid, prese in prestito il motto di Mario Draghi “whatever it takes” per cercare di salvare l’economia brittanica con aiuti da oltre 400 miliardi.
