Marocco – L’avanzamento del progetto sociale volto a generalizzare la protezione sociale dei marocchini procede secondo il programma previsto. Questo grande progetto è stato avviato dal re Mohammed VI nell’aprile del 2021 e mira a migliorare le condizioni di vita della popolazione marocchina e a preservarne la dignità.
Così, un anno dopo il suo insediamento, il governo guidato da Aziz Akhannouch, presidente del Raduno Nazionale degli Indipendenti (RNI), può vantarsi di realizzare questo grande progetto di regno che richiederà non meno di 50 miliardi di dirham (1 dirham marocchino = 0,091 euro) di budget per la sua realizzazione.
“Il governo è riuscito, durante il primo anno del suo mandato, a ottenere una valutazione molto positiva nell’attuazione del progetto di copertura sanitaria e sociale”, ha recentemente salutato Akhannouch. “Il governo ha facilitato le modalità di accesso ai servizi sanitari in condizioni dignitose, in modo da garantire l’uguaglianza tra tutti i marocchini, indipendentemente dalla loro situazione economica e professionale”.
Il governo è così riuscito a rispettare i propri impegni e, entro la fine del 2022, a generalizzare e ampliare i servizi di assicurazione sanitaria obbligatoria. In un anno, il numero totale di assicurati con il Fondo Nazionale di Previdenza Sociale (CNSS) è passato da 7,8 milioni di persone a oltre 23,2 milioni di lavoratori autonomi e persone a loro carico, oltre a 9,4 milioni di iscritti al sistema di Assicurazione Sanitaria Obbligatoria (AMO solidarietà).