Somalia: vietati TikTok e Telegram per frenare la propaganda “terroristica” – Il Governo somalo ha decretato il divieto di TikTok, Telegram e un sito di scommesse online sostenendo che le piattaforme fossero utilizzate da “terroristi” per scopi di propaganda.
Questa decisione arriva all’approssimarsi della seconda fase dell’offensiva militare contro gli islamisti radicali shebab , che da oltre quindici anni guidano una sanguinosa insurrezione contro il governo centrale di Mogadiscio.
Nella sua dichiarazione, il Ministero delle Comunicazioni e della Tecnologia ha dichiarato di aver ordinato agli internet provider di interrompere l’accesso alle tre piattaforme entro il 24 agosto, pena un’azione legale, la cui natura non è stata specificata.
Secondo il ministero, TikTok, Telegram e il sito 1XBET sono utilizzati da “terroristi” e “gruppi che diffondono immoralità” per “diffondere immagini e video violenti e fuorviare l’opinione pubblica”.
Il loro divieto deve consentire, secondo il ministero, “di accelerare la guerra (…) contro i terroristi che hanno versato il sangue del popolo somalo”.
Dall’agosto 2022, l’esercito somalo è all’offensiva contro Al-Shabaab affiliato ad Al-Qaeda , insieme alle milizie dei clan locali e con il sostegno delle truppe dell’Unione africana e degli attacchi aerei statunitensi.
Nel 2011, i combattenti di Shebab sono stati cacciati da Mogadiscio, ma rimangono saldamente radicati in vaste aree rurali, da dove continuano a compiere attacchi contro la sicurezza e obiettivi civili.
Il Presidente somalo Hassan Cheikh Mohamoud si è impegnato a liberare il Paese dalle milizie islamiste e potrebbe presto annunciare la seconda fase dell’offensiva militare contro Shebab nel sud del Paese.
Tratto da Arabnews