Il Governo italiano ha appena dato il suo ok con una lettera del sottosegretario allo sport, Valentina Vezzali, al presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, per la presenza del pubblico allo stadio Olimpico per gli Europei di calcio, nella misura richiesta dell’Uefa di “almeno il 25% della capienza”. Lo apprende l’Ansa.
La lettera sarà poi girata dalla Federcalcio all’Uefa. È dei giorni scorsi la lettera con la quale Gravina chiedeva a Draghi “di adoperarsi affinché l’Uefa possa confermare l’assegnazione dell’evento inaugurale” dell’Europeo “e delle successive gare previste nel nostro Paese”.
Nella lettera, tra l’altro, Gravina sottolineava il termine del 16 aprile “per assicurare” la presenza del 25% di pubblico allo stadio Olimpico, come richiesto dall’Uefa.
“Splendida notizia. L’Italia e Roma ci sono! L’ok da parte del Governo alla presenza di pubblico nelle gare di Roma per Euro 2020 rappresenta una splendida notizia che trasmetteremo subito alla UEFA”: commenta così il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, la comunicazione ufficiale della Sottosegretaria Vezzali. “Il messaggio che l’Esecutivo manda al Paese – continua Gravina – è di grande fiducia e di straordinaria visione. L’Italia dimostra di avere coraggio, quell’Italia che lotta contro la pandemia e allo stesso tempo lavora per ripartire in sicurezza secondo un programma e un calendario chiari e definiti”. “Desidero ringraziare il Presidente Draghi e il suo Governo, il Ministro della Salute Speranza, la città di Roma con la quale collaboriamo in maniera sinergica – conclude il presidente della FIGC – ma soprattutto la Sottosegretaria Vezzali che ha da subito manifestato il suo pieno sostegno alla realizzazione di questo grande evento e che in pochi giorni ha dimostrato qualità e determinazione sbloccando un dossier tanto importante”.