Il MedFilm Festival Celebra il Cinema Mediterraneo con la Sua 30ª Edizione a Roma – Il MedFilm Festival, giunto alla sua trentesima edizione, ha incantato il pubblico romano con una celebrazione del cinema del Mediterraneo dal 7 al 17 novembre 2024. La cerimonia di premiazione ha visto una sala stracolma, riflettendo l’intensa partecipazione e l’entusiasmo del pubblico nei confronti dell’arte cinematografica.
Quest’anno, la manifestazione ha presentato una selezione di 80 film provenienti da diverse cinematografie del Bacino del Mediterraneo, insieme a 60 ospiti, eventi speciali e incontri. La programmazione si è svolta in prestigiose location di Roma, tra cui The Space Cinema Moderno, il Museo MAXXI, il Teatro Palladium e la Casa del Cinema, e ha raggiunto un pubblico ancora più ampio attraverso lo streaming su MYmovies.
Uno dei momenti salienti della serata è stata l’assegnazione del PREMIO ESPRESSIONE ARTISTICA, che è andato all’interpretazione di Nisrin Erradi nel film “Everybody Loves Touda”, diretto da Nabil Ayouch e co-prodotto da Marocco, Francia e Belgio. In questo toccante film, previsto per la distribuzione da Maestro Distribution, Erradi dà vita a Touda, una sognatrice desiderosa di diventare una vera Sheika, ovvero una cantante tradizionale marocchina, portando in scena l’anima e le parole delle poetesse ancestrali.
La performance di Nisrin Erradi è stata descritta come vibrante e fiera, un’interpretazione che cattura il coraggio e la determinazione del suo personaggio, costretto a fronteggiare una realtà difficile nei locali di provincia, dove deve combattere contro le umiliazioni e le avversità. La sua lotta non è solo per sé stessa, ma anche per suo figlio e la sua arte, che rappresentano una fonte di speranza e riscatto.
Con eventi di tale significato e una programmazione così ricca, il MedFilm Festival continua a confermare il suo ruolo fondamentale come palcoscenico per il cinema del Mediterraneo, promuovendo una cultura di incontri e scambi tra diverse tradizioni e storie cinematografiche.
A.C.
