Il Vice Primo Ministro e Ministro degli Esteri belga, Maxime Prévot, ha confermato a Bruxelles davanti alla commissione parlamentare per gli affari esteri l’impegno del Belgio ad attuare pienamente la sua nuova posizione sul Sahara, sia sul piano consolare che economico e diplomatico a livello multilaterale.
Prévot ha ribadito che il Consolato generale del Belgio a Rabat è competente per tutto il territorio marocchino, incluse le province del Sahara, dove i cittadini belgi sono regolarmente registrati e assistiti, segnando così un riconoscimento operativo dell’integrazione della regione.
Sul piano economico, il governo belga prepara una serie di iniziative nelle province del Sud: visita dell’Ambasciatore a Laâyoune e Dakhla, missioni imprenditoriali, forum d’affari e una possibile missione congiunta delle agenzie regionali belghe. Una visita governativa è inoltre prevista per la primavera, mentre si lavora a una futura visita di Stato.
Il ministro ha infine riaffermato il sostegno di Bruxelles al piano di autonomia marocchino, definito «la base più adeguata, credibile e realistica» per una soluzione politica conforme alle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell’ONU.
Redazione
