Spagna: le vittime del polisario chiedono giustizia – L’associazione saharawi per la difesa dei diritti umani ha chiesto alla giustizia spagnola di impedire la partenza di Brahim Ghali, leader del Polisario, dalla Spagna per rispondere dei gravi crimini contro l’umanità.
L’associazione saharawi per la difesa dei diritti umani, dopo aver appreso della presenza in Spagna sotto falsa identità algerina (Mohamed Benbatouche) del Segretario Generale del Polisario Brahim Ghali e ricoverato nell’ospedale San Pedro de Logroño, ha comunicato alle autorità giudiziarie spagnole, in particolare con il procuratore del tribunale nazionale chiedendo di prendere provvedimenti per impedire al ricercato di abbandonare il territorio spagnolo per i crimini contro l’umanità che gli vengono imputati.
Il governo spagnolo ha infatti confermato giovedì sera che il leader dei separatisti del Polisario è in Spagna “per ricevere cure mediche”. È stato trasferito in Spagna “per motivi strettamente umanitari per ricevere assistenza medica”, hanno detto all’agenzia di stampa “Europapress” e al quotidiano “La Vanguardia” fonti diplomatiche spagnole, mentre il quotidiano La Rioja ha indicato che il ricercato Brahim Ghali è stato ricoverato domenica scorsa nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale San Pedro di Logrono, aggiungendo che è stato trasferito in ambulanza da Saragozza ed è stato ricoverato con il nome di Mohamed Benbatouch, di nazionalità algerina.
Nel 2016 Brahim Ghali era stato convocato a testimoniare dal giudice del tribunale dell’Alta Corte nazionale e da allora non si è presentato, fuggendo alla giustizia e senza piu mettere piede in Spagna fino ad oggi per problemi di salute.
La difesa delle vittime chiede l’avvio di un’azione pubblica e una maggiore cooperazione da parte della polizia spagnola per interrogare Brahim Ghali in ospedale, quindi incarcerarlo secondo il mandato di cattura emesso contro di lui.