Dopo essere entrati nella capitale Kabul, i talebani hanno rilasciato 5.000 prigionieri, tra cui terroristi dell’Isis ed ex prigionieri di Guantanamo.
Alcune fonti locali hanno aggiunto che molti combattenti del movimento sono arrivati nella capitale, Kabul, anche da diverse province afghane.
Il ministro americano ha sottolineato che il suo Paese non ha chiesto né promesso nulla ai talebani, annunciando il trasferimento dei dipendenti dell’ambasciata Usa da Kabul all’aeroporto, per poi far sgomberare l’intera ambasciata e ammainare la bandiera americana.
Inoltre, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (Pentagono), ha affermato di aver informato il Congresso della pianificazione dei talebani di attaccare le forze statunitensi se il ritiro dovesse ritardare.
In poco più di una settimana, il movimento talebano ha preso il controllo di gran parte del Paese.