Lo zenzero è una pianta con fusti frondosi e fiori di colore verde giallastro. La spezia allo zenzero proviene dalle radici della pianta. Originario delle parti più calde dell’Asia, come Cina, Giappone e India, ad oggi viene coltivato anche in alcune zone del Sud America, dell’Africa e del Medio Oriente per essere usato come medicinale o per insaporire alcuni cibi.
Ricco di benefici per il corpo, lo zenzero è conosciuto per le sue proprietà snellenti, antinfiammatorie, antidolorifiche e afrodisiache. Non solo, lo zenzero aiuta anche il processo di digestione, aumentando la produzione di saliva e di succhi gastrici, e a combattere mal di stomaco, nausea e vomito.
I ricercatori hanno confermato che le sostanze chimiche funzionano principalmente nello stomaco e nell’intestino, ma possono anche funzionare nel cervello e nel sistema nervoso per controllare la nausea. È anche usato contro crampi mestruali (dismenorrea). La ricerca dimostra che l’assunzione di polvere di zenzero 500-2000 mg durante i primi 3-4 giorni di un ciclo mestruale riduce moderatamente il dolore da periodi mestruali dolorosi.
La maggior parte delle ricerche mostra, inoltre, che l’assunzione di zenzero per bocca può ridurre lievemente il dolore in alcune persone che soffrono di osteoartrite. L’assunzione di zenzero per bocca avrebbe, infatti, la stessa efficacia di 400 mg di ibuprofene al giorno per il dolore nell’osteoartrite dell’anca e del ginocchio, diabete, emicrania e altri fastidi, nonostante non ci siano ancora prove scientifiche a sostegno di molti di questi usi.
Negli alimenti e nelle bevande è, invece, utilizzato come agente aromatizzante. Nella produzione, invece, lo zenzero viene utilizzato come profumo in saponi e cosmetici. In pochi sanno che una delle sue sostanze chimiche viene anche utilizzata come ingrediente in farmaci lassativi, antigas e antiacidi.
Di Laila Maher
