Accoltellamento a Rimini: ferisce 5 persone tra cui un bambino che è in fin di vita

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Rimini – È successo in serata sull’autobus della linea 11 dove a un somalo è stato chiesto da due controllori di esibire il biglietto. L’uomo è stato fermato. Per ora esclusa la pista del terrorismo.

Terrore sul bus a Rimini: un 26enne somalo ha accoltellato due controllori e poi ha ferito altre tre persone, tra cui un bambino che ora si trova in fin di vita. Per ora sembra esclusa la pista del terrorismo e gli inquirenti stanno indagando per comprendere le ragioni del gesto criminale dell’uomo. Nella giornata del ricordo della tragedia negli Usa, avvenuta esattamente venti anni fa, a Miramare si è consumata la folle violenza a opera del 26enne fermato questa sera dalla polizia e accusato di aver accoltellato cinque persone, tra cui un bambino ferito alla gola. Gli ha reciso la giugulare con un fendente: il piccolo, ricoverato all’ospedale Infermi, è in pericolo di vita. Ed è grave anche una dei due controllori dei bus accoltellati dal somalo: una donna di una trentina d’anni.

È successo in serata sull’autobus della linea 11 dove all’uomo è stato chiesto da due controllori di esibire il biglietto. In risposta l’uomo, di origine somala, ha estratto il coltello colpendo i due addetti e poi è scappato. Inseguito dalla polizia nella fuga ha accoltellato altre tre persone, tra cui una donna e un bambino. Cinque i feriti in totale.

Il fermo è stato disposto dal pm Davide Ercolani, che sta coordinando le indagini. Al momento nessuna pista è esclusa per quanto riguarda il movente delle aggressioni. Gli inquirenti stanno cercando di capire i contorni nei quali è maturata tutta la vicenda.

Tuttavia, non sono emersi al momento elementi che possano ricondurre il somalo ad ambienti terroristici o estremistici. Lo si apprende da qualificate fonti investigative secondo le quali l’uomo non ha precedenti specifici. Il somalo, secondo quanto ricostruito finora, era ospitato in una struttura della Croce Rossa e secondo alcune testimonianze aveva manifestato una personalità violenta e aggressiva.

Gli investigatori, anche sulla base delle reazione dell’uomo, non escludono che fosse sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Sempre secondo quanto si apprende, il somalo era arrivato da alcuni anni in Europa ed era stato in altri paesi prima di arrivare in Italia. Qualche mese fa aveva presentato domanda per lo status di rifugiato.

Salvini: “Delinquente, va rimandato a casa sua”

‘Immigrato senza biglietto fermato sull’autobus a Rimini, prima accoltella i due controllori, poi altre tre persone fra cui un bambino, ferito alla gola. Maledetto delinquente, spero che nessuno dica ‘poverino’… A casa sua e stop,
giusto ministro Lamorgese?”. Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini.

IlRestodelCarlino

 

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