A Pompei la ragazza 25enne stava facendo jogging quando è stata aggredita, è riuscita a urlare e ad attirare l’attenzione dei carabinieri che lo hanno bloccato e arrestato.
Non avrebbe mai potuto immaginare che la solita uscita quotidiana per fare jogging si potesse trasformare in un incubo. Una 25enne di Pompei, in provincia di Napoli, è uscita di casa per la consueta corsetta, ma si è imbattuta in un uomo di 34 anni di origine nigeriana. L’uomo le si è parato davanti armato di bastone: dopo averla stordita con un colpo, ha tentato di violentarla. La runner si è divincolata come meglio poteva e ha urlato a squarciagola nel tentativo di richiamare l’attenzione di qualche passante. Per fortuna, nelle vicinanze, c’era una pattuglia di carabinieri.
I militari, sentite le urla della giovane, sono intervenuti e hanno colto in flagrante il nigeriano. L’uomo era avvinghiato alla donna, ma appena ha visto le forze dell’ordine ha provato a fuggire. Inutile è stata la corsa del 34enne che è stato immediatamente bloccato e arrestato. Malgrado fosse ferita, è riuscita a urlare con le ultime forze che le erano rimaste.
I carabinieri, impegnati in un servizio di controllo del territorio in città, hanno sentito le grida e raggiunta la donna, disarmato e bloccato il 34enne. La vittima è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia dove le sono state diagnosticate ferite guaribili in trenta giorni. Ha escoriazioni su tutto il corpo e la frattura del quarto metacarpo della mano sinistra. Per il 34enne, invece, prima le manette e poi il carcere. Dovrà adesso rispondere di violenza sessuale e lesioni personali.