Lampedusa: migranti sull’isola si scontrano con la polizia per protestare contro gli alloggi – I migranti in Italia si sono scontrati con le autorità dopo aver chiesto di essere trasferiti dai luoghi di sbarco agli alloggi in tutto il paese, ha riferito Euractiv.
Centinaia di nuovi migranti sull’isola di Lampedusa hanno protestato contro le loro condizioni di vita al molo Favaloro, con la polizia locale che ha effettuato un “raid lampo” per scoraggiare la violenza.
L’Italia ha dovuto affrontare un’ondata di flussi migratori dal Mediterraneo, con chiatte e pescherecci che attraversano settimanalmente il Nord Africa.
Lampedusa, a sud della Sicilia e di Malta, si è rivelata un popolare punto di arrivo grazie alla sua posizione come primo ingresso in Europa dal Mediterraneo.
Il premier Giorgia Meloni ha dichiarato: “La questione delle ricollocazioni (in altri Paesi Ue) è secondaria. Pochissime persone sono state ricollocate negli ultimi mesi. “La questione non è come scaricare il problema; è come fermare gli arrivi in Italia, e ancora non vedo risposte concrete”.
I siti di sbarco italiani funzionano alla massima capacità, con i centri di accoglienza sovraccarichi. Negli ultimi giorni sono sbarcati a Lampedusa quasi 7mila migranti, tra cui 257 minori.
Le autorità italiane stanno effettuando trasferimenti di emergenza di migranti al largo dell’isola per alleviare la pressione sui luoghi di sbarco e sui centri di accoglienza.
La presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola ha dichiarato: “Le soluzioni non possono essere trovate a livello nazionale, ma solo a livello europeo. Penso che non ci sia altra opzione se non quella di concludere il patto migratorio. “I cittadini di tutti i Paesi dell’Ue ci hanno chiesto di trovare soluzioni. “Dieci anni dopo la tragedia di Lampedusa non abbiamo ancora fatto abbastanza”.