E’ cordoglio a Bordighera per la morte di Gulshan Jivraj Antivalle, indiana di origine, molto attiva nel campo socio culturale del comprensorio intemelio e nipote, da parte del compianto marito,Fernando Antivalle, dell’architetto Ludwig Winter. Ed è proprio per questo stretto legame con una delle figure di spicco del panorama artistico di Bordighera, che curò per anni i giardini Winter.

Prima di andare in pensione aveva avuto un’agenzia di viaggi a Roma

specializzata nella biglietteria aerea. Faceva parte di diverse associazioni culturali: a partire dalla Artec, della ventimigliese Gigliola Coppo, per. Proseguire con Fidapa ed è stata fondatrice dell’associazione culturale Winter di Bordighera. Gulshan si è sentita male la scorsa notte, a causa di un probabile attacco di cuore.

Un’ospite, che avrebbe dovuto trascorrere qualche giorno in sua compagnia

ha dato l’allarme, ma è morta poco dopo in ospedale. Così ricorda Marina Redolfi tezzat: “Cara Gulshan ringrazio Davide Puma e la sua ‘Mirabilia’, che ci ha permesso di rivederci, di farlo in un contesto che piaceva a entrambe, circondate e vestite di colore. Non avrei mai immaginato però sarebbe stata l’ultima volta, per fortuna ero solita abbracciarti quando ti vedevo e così l’ho fatto anche quel giorno. Mi dicesti che volevi trasferirti in Spagna e così sapevo che forse sarebbe diventato difficile rivederti. Non sei andata in Spagna e non ci andrai ma voglio pensarti là, con i tuoi affetti. Mi mancherai, da te imparavo sempre”.

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