Oggi il mondo celebra i diritti dell’uomo e degli animali: una giornata che ci ricorda quanto la dignità e la libertà di tutti gli esseri viventi non andrebbero mai calpestate.
Oggi, 10 dicembre, si celebrano i diritti dell’uomo poiché ricorre l’anniversario della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo (1948), ma non solo: a partire dal 1998 questo in questo giorno vengono ricordati e celebrati anche i diritti degli animali, troppo spesso calpestati dall’egoismo umano, che sfrutta le creature per scopi utilitaristici, per divertimento, per ragioni economiche.
In realtà, una vera e propria dichiarazione dei diritti degli animali esiste già (fu depositata all’Unesco il 17 ottobre del 1978): anche se non ha valore giuridico, fornisce comunque delle linee guida etiche e morali per quanto riguarda il comportamento da tenere nel rispetto degli animali. La dichiarazione è strutturata in quattordici articoli che sottolineano come tutti gli animali nascano uguali davanti alla vita e abbiano gli stessi diritti all’esistenza, nonché al rispetto da parte dell’uomo, che ha il dovere di mettere le sue conoscenze al servizio degli animali e di proteggerli. Inoltre, nessun animale deve essere sottoposto maltrattamenti e ad atti crudeli ingiustificati; in caso di soppressione necessaria, questa deve essere istantanea, senza dolore né angoscia per l’animale. Infine, la dichiarazione sancisce il diritto di ogni animale a vivere libero nel proprio ambiente naturale, a crescere secondo il ritmo e nelle condizioni di vita proprie della sua specie, a riprodursi secondo il ciclo naturale.
Le altre giornate dedicate agli animali
La giornata di oggi non è l’unica ad essere dedicata ad un momento di riflessione sulla difesa di tutti gli animali. Il 4 ottobre di ogni anno, in occasione della celebrazione di San Francesco d’Assisi –il santo protettore degli animali, viene celebrato il World Animal Day. Il 24 aprile, invece, è la giornata dedicata agli animali sfruttati nei laboratori per i test. Infine, il 18 agosto vengono celebrati i randagi e gli animali senza dimora.
Cosa possiamo fare per tutelare i diritti degli animali
Spesso non ce ne rendiamo conto, ma ogni nostra azione quotidiana può fare la differenza per la tutela dell’ambiente e per la salvaguardia dei diritti degli animali.
- Rinunciamo a forme di divertimento che prevedono lo sfruttamento ed il maltrattamento di animali, come circhi o zoo;
- Quando scegliamo cosmetici e prodotti per la cura del corpo, assicuriamoci che non siano stati testati sugli animali (per assicurarcene, basta verificare la presenza dell’apposito simbolo rappresentante un coniglio barrato);
- Scegliamo capi di abbigliamento che non abbiano inserti in pelle, pelliccia o piume d’oca (se esempio, giubbini imbottiti); se possibile, evitiamo anche capi di lana e di seta;
- Limitiamo il consumo di carne e di prodotti di origine animale o, addirittura, passiamo ad un’alimentazione completamente vegetale.
È diritto di ogni essere vivente vivere liberamente, ed è nostra responsabilità permetterlo. Come è stato giustamente detto da Mahatma Gandhi: “Più la creatura è indifesa, più ha diritto alla protezione dell’uomo dalla crudeltà dell’uomo“.