Potsdam: inaugurato all’università il “Laboratorio Leopardi“. Lo scopo è quello di tradurre per la prima volta integralmente in tedesco lo “Zibaldone”. Ci sarà anche un commento critico sul rapporto tra l’opera del poeta italiano e la cultura tedesca.
L’idea è stata dell’Istituto Italiano di Cultura di Berlino e la realizzazione patrocinata dall’Ambasciata italiana. L’inaugurazione del laboratorio all’ateneo di Potsdam è stata commentata appunto dall’Ambasciatore, Armando Varricchio: “Oggi celebriamo l’inizio di un percorso affascinante che l’Ambasciata d’Italia è orgogliosa di patrocinare”, ha dichiarato.
Sarà anche un ponte culturale tra l’Italia e la Germania. Il riferimento è a poeti (Goethe, Schiller, Hölderlin e Novalis) e filosofi tedeschi (i fratelli Schlegel, Kant, Leibnitz e von Humboldt) contemporanei a Leopardi. “Questo progetto contribuisce quindi a evidenziare ulteriormente la dimensione europea della figura intellettuale” del poeta di Recanati, ha detto ancora Varricchio.