La Sala del Cenacolo del Complesso Valdina della Camera dei Deputati , ospita dal Il 19 al 22 novembre la mostra “Il Ventaglio dell’imperfezione” mostra itinerante per la lotta contro la violenza di genere, organizzata, promossa ed ideata dall’avv. Carmen Federico Presidente della Associazione La Rivincita.
A tenere a battesimo la cerimonia di inaugurazione della mostra, la Senatrice Giulia Bongiorno, Presidente della Commissione Giustizia. Con un intervento denso di emozioni, la senatrice ha plaudito al talento dei 60 artisti che hanno saputo trasformare il dolore delle donne in ventagli di colore e calore. La scelta di utilizzare l’arte e la bellezza per combattere la violenza, ha una forza imperante al pari della legislazione a tutela dei diritti delle donne. “Ho ammirato con attenzione ogni ventaglio – ha sottolineato la senatrice- queste opere, uniche nel loro genere, sono un messaggio di speranza, un varco verso una società non violenta”.
Sono fiera ed orgogliosa- ha continuato energicamente l’avvocato Carmen Federico – di presentare a Roma, i Ventagli dell’imperfezione. La mostra, aperta a tutti cittadini, racchiude il percorso fra diritto e arte, il dialogo proficuo fra le istituzioni e la cittadinanza. Un lavoro di squadra che ha creato empatie e sinergie. Ringrazio la Camera dei Deputati in particolare il Questore Benvenuto, la Senatrice Bongiorno per l’attestato di stima e le belle parole che ha rivolto agli artisti partecipanti. Ringrazio altresì l’Avvocato Antonella Sotira, Presidente dell’Associazione IusGustando, Associazione di avvocati e magistrati, con cui ho condiviso questo progetto. Un ringraziamento particolare va all’artista e scrittrice massese di adozione montignososina, Manola Caribotti, che insieme a me ha curato la direzione artistica della mostra ed catalogo delle opere, tutte accompagnate da pensieri e messaggi poetici. Ogni donna è un ventaglio di possibilità”.
L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio della Provincia di Massa, della Polizia di Stato del Centro Lunigianese di Studi Giuridici, e della Fondazione Nazionale Collodi presieduta da Pierfrancesco Bernacchi. Tra i ventagli in mostra anche quelli con le storie di Pinocchio, il magico burattino, che lungo il suo cammino subisce violenze e atti di bullismo come accade a molti bambini ancora oggi.
Alla presenza di un nutrito pubblico, dopo l’esibizione canora dell’artista Simona Galli, si sono susseguiti diversi interventi. Il Senatore e avvocato Manfredi Potenti, membro della Commissione Giustizia e della bicamerale antimafia, ha ribadito il suo sostegno amicale e istituzionale alle iniziative delle collega Federico. L’On. Souad Sbai Presidente di Acmid-donna onlus, ha ricordato i diritti negati alla donne iraniane e afgane. L’avv. Antonella Sotira, Presidente dell’Associazione IusGustando, ha partecipato alla mostra con un ventaglio delle immagini dei Calendari IusFemina .” Il ventaglio IusFemina è una testimonianza visiva dell’ impegno socio giuridico, che ha ridato a molte donne la loro “feroce libertà interiore”. Con la fierezza combattiva dei giuristi, ricordo il pay off della campagna IusFemina e del progetto di prevenzione Pink legal Car: Né uomo, né donna, solo diritti. I diritti non hanno genere. I diritti sono feroci Libertà da difendere e conquistare”.
Presente anche la madrina e testimonial dei Lunari IuFemina, Matilde Brandi, che oltre a ricordare il diritto ad essere belle, vanitose, femminili, e sensuali, ha reso omaggio all’artista Antonella Pagano, declamando i versi dipinti in oro sul ventaglio “ passato, presente e futuro di donna” che l’artista ha realizzato, per questa edizione 2024 della Mostra.
Presenti molti dei soci onorari IusGustando che nel calendarizzare l’impegno di ogni giorno nella lotta alla violenza, “ci hanno messo la faccia”, il Vice Presidente del Consiglio di Presidenza della Magistratura Tributaria Cosimo Maria Ferri, l’artista Giò di Sarno, il marchese Emilio Petrini della Fontanazza, il counselor Giampiero Stancati, il pittore e stilista e saggista Massimo Bomba.
All’intervento conclusivo della professoressa Tiziana Biancone che ha ricordato la centralità della persona nell’ambito delle nuove linee guida sull’educazione civica, è seguita la toccante performance di due giovanissimi ballerini di flamenco, dell’Arts & Musical School di Lara e Morena Maggiani. I gesti bruschi ed improvvisi dei ballerini che sventolano, aprono o chiudono il ventaglio simboleggiano l’apertura all’amore o la chiusura all’amore, ossia l’odio.
Perché come ebbe a dire un noto scrittore inglese: “Gli uomini hanno spade, le donne il ventaglio, e il ventaglio è probabilmente un’arma altrettanto efficace”.
L’auspicio è che i ventagli dell’imperfezione siano strumenti efficaci a perfezionare tutte le strategie di lotta alla violenza di genere e di affermazione della pari dignità sociale fra gli esseri umani.