Stando a quanto riportato dal New York Times, è sempre più un business la produzione di abbigliamento medico e dei dispositivi di protezione anti-Covid, come le mascherine.
L’acclamato designer Jose Natori è entrato nella società di design per l’abbigliamento medico Care + Wear, lavorando sempre di più per riposizionare quello che potrebbe essere uno dei settori più grandi e trascurati sul fronte della moda. Il mese scorso, ad esempio, FIGS, il marchio del 2013 pubblicizzato come Lululemon per l’abbigliamento medico, è stato quotato in borsa con una vendita di azioni ben al di sopra del range previsto e una valutazione di quasi 4,5 miliardi di dollari.
Il mercato globale di questo genere di abbigliamento ha raggiunto gli 86,15 miliardi di dollari nel 2020 e si prevede che raggiungerà i 140 miliardi di dollari entro il 2028.
I rapporti indicano che i posti di lavoro legati all’assistenza sanitaria in America dovrebbero crescere del 15% dal 2019 al 2029, aggiungendo 2,4 milioni di nuovi posti di lavoro o “più posti di lavoro rispetto a qualsiasi altro gruppo professionale”, il che significa un aumento della domanda per l’abbigliamento medico.