Germania – L’Autorità Federale di Vigilanza Finanziaria, nota con l’acronimo BAFIN, ha imposto sanzioni economiche alla più grande banca turca Ziraat Bankasi che possiede sette filiali sul territorio tedesco.
Tra i provvedimenti dell’Autorità di Vigilanza Finanziaria c’è anche l’impedimento alla Ziraat Bankasi, ente bancario pubblico e non privato, di ottenere ingenti depositi e pagare interessi sul mercato, costringendola a fornire garanzie finanziarie speciali per le operazioni amministrative su l’utilizzo di grandi quantità di denaro.
Gli economisti ritengono che queste misure prese dall’Autorità tedesca equivalgano a far si che la banca sia prossima alla chiusura, ovviamente non si è ricorso alla chiusura esplicita per timore di alterare le relazioni diplomatiche tra Berlino e Ankara.
Il tutto è scattato da parte dell’Autorità Federale di Vigilanza Finanziaria per mancata corrispondenza dei numeri forniti dalla banca turca nel suo bilancio, nonché per l’invio di ingenti somme di denaro alla Turchia da fonti sconosciute negli ultimi anni, oltre a svariati prestiti concessi nel 2017.
La ragione più importante delle sanzioni emesse è sull’invio di denaro a fonti sconosciute in Turchia, soprattutto perché i paesi europei, per anni, hanno stabilito un tetto massimo di somme di denaro da inviare lecitamente verso diversi paesi del Medio Oriente, compresa la Turchia.