Bbva – Il gruppo spagnolo non avrà sportelli fisici e metterà a disposizione dei clienti una nuova carta di credito più pratica e sicura, il conto è con canone gratuito e zero commissioni.
Il gruppo spagnolo Bbva, uno dei maggiori gruppi bancari in Europa, sbarca sul mercato italiano con una banca retail al 100% digitale, che si caratterizzerà per il canone gratuito, zero commissioni e la competitività dei servizi offerti.
“La nostra proposta per il mercato italiano punta a combinare l’offerta di prodotti e la solidità di una banca tradizionale con l’esperienza dei clienti, oggi sempre più digitalizzati. Vogliamo portare in Italia il meglio di questi due mondi: una banca digitale universale”, ha dichiarato Onur Genç, presidente e amministratore delegato di Bbva.
“L’Italia è un grande mercato, nel pieno di una profonda trasformazione digitale – aggiunge – l’e-commerce, il mobile banking e i pagamenti con carta hanno avuto tassi di crescita a doppia cifra. Noi veniamo con umiltà, qui ci sono grandi banche ed è un mercato competitivo, ma noi pensiamo di poter portare qualcosa di differente”
Bbva sceglie l’Italia per iniziare l’espansione europea
L’Italia è il primo Paese europeo in cui Bbva tenta questa espansione: “Siamo qui per un progetto di lungo termine – spiega – poi penseremo se entrare in altri mercati europei, ma per ora il focus è qui”.
La banca non avrà sportelli fisici “non c’è bisogno di persone sedute in un ufficio, ma ci sarà comuque un’interfaccia umana disponibile h24 per 7 giorni in caso di necessità”.
Tra i fiori all’occhiello della nuova banca digitale Bbva la carta di credito, unica nel suo genere in Italia, senza numero e codice Cvv stampati. Il codice di verifica viene infatti generato dall’applicazione ogni volta che il cliente fa un acquisto, aggiungendo maggiore sicurezza alla transazione.
Tra gli altri servizi i prelievi di contante gratuiti in qualsiasi sportello, il Pay&Plan, che permette di pagare a rate fino a 1.500 euro, lo stipendio in anticipo, che permette ai clienti di ricevere in anticipo parte del proprio stipendio, fino a 1.500 euro.