Gentile e disponibile. Sono gli aggettivi che rappresentano maggiormente Mustapha Mansouri, un caro amico che ci ha lasciato.
Un amico di Acmid, dell’Italia e della comunità marocchina che vive nel nostro Paese.
Il suo impegno verso gli altri si è tradotto nella tutela dei diritti dell’uomo e del migrante. Ma era anche un intellettuale che aveva come obiettivo quello di tenere informata la comunità, anche quando non si avevano strumenti digitali, facendo circolare libri e giornali.
Come presidente di Acmid, non posso dimenticare l’impegno a tutela delle donne. Un aiuto e una presenza costante che ci ha permesso di organizzare eventi, aiutare donne in difficoltà e tenere in piedi una struttura.
La sua morte lascia un vuoto incolmabile, in Italia come in Marocco. Due patrie che amava allo stesso modo. Ora riposerà nel luogo di nascita, in quella terra che per lunghi anni lo ha visto lontano con il corpo ma non con lo spirito.
Buon viaggio Mustapha
Souad Sbai