Di Carlo Giovanardi – Al fiume d’inchiostro che sta scorrendo per ricordare l’11 settembre del 2001 non posso che aggiungere qualche considerazione personale, attinta dai ricordi di quel giorno quando la TV cominciò a trasmettere le immagini del misterioso incendio ai piani alti della Torre Nord delle Torri Gemelle di New York.
In quel momento ero nel mio Ufficio di Ministro per i Rapporti con il Parlamento a Palazzo Chigi, attorniato dai collaboratori con i quali assistemmo minuto per minuto al tragico sviluppo degli avvenimenti, con la consapevolezza, confermata in colloqui telefonici con gli altri Ministri, che il mondo non sarebbe stato più lo stesso.
…quali gravi errori sono stati commessi nell’abbandonare, in mano a terroristi “istituzionalizzati” e governativi, un Paese che andava accompagnato nei processi democratici con i buoni esempi e non, invece, trattato come un minus da sfruttare. Abbiamo illuso tanta gioventù e anche noi, in fondo, abbiamo maltrattato il genere femminile, mostrando con la fuga precipitosa di non rispettarlo.