Libia – La missione delle Nazioni Unite in Libia ha annunciato che il Forum di dialogo politico libico, tenutosi nella città svizzera di Ginevra , non è riuscito a raggiungere un consenso su base costituzionale per lo svolgimento delle prossime elezioni nel Paese nei tempi previsti.
Questo fallimento ha sollevato i timori del crollo della “Road Map” concordata tra i partiti libici, che si concluderà con lo svolgimento di queste elezioni il prossimo 24 dicembre e del vacillamento del processo politico in Libia.
Venerdì in serata è calato il sipario sui colloqui del Forum di dialogo politico sostenuto dalle Nazioni Unite, iniziati lo scorso lunedì a Ginevra. I partecipanti hanno incontrato difficoltà nel raggiungere un consenso e un’intesa sulla base costituzionale e giuridica per lo svolgimento delle elezioni parlamentari e presidenziali in Libia il 24 dicembre.
Nella dichiarazione finale, il Segretario Generale aggiunto e coordinatore della Missione di sostegno delle Nazioni Unite in Libia, Rizdon Zeninga, ha affermato che “tutte le opportunità possibili sono state date ai membri del Forum di dialogo politico per raggiungere un compromesso e concordare su base costituzionale che garantisce lo svolgimento delle elezioni nei tempi stabiliti. Sono state avanzate diverse proposte, tuttavia, dopo cinque giorni di consultazioni, i partecipanti non sono riusciti a raggiungere un terreno comune sulle elezioni. Non siamo riusciti a raggiungere un accordo sulla norma costituzionale, e questo non è di buon auspicio per la credibilità del forum di dialogo”.
Il coordinatore della missione delle Nazioni Unite in Libia non ha parlato di un prossimo round di dialogo politico, tra i timori del crollo della road map stilata dalle Nazioni Unite, che si conclude con lo svolgimento delle elezioni generali del 24 dicembre prossimo.
Le elezioni sono una parte essenziale degli sforzi internazionali per stabilizzare la Libia, che è stata testimone di divisioni e caos dalla caduta del regime di Muammar Gheddafi nel 2011.
L’Ambasciata americana in Libia ha dichiarato in un comunicato: “Coloro che ostacolano i colloqui libici vogliono prolungare il processo costituzionale o creare nuove condizioni. Alcuni membri del dialogo libico a Ginevra stanno cercando di avvelenare l’atmosfera per garantire che le elezioni non tenuto”, aggiungendo che “il futuro della Libia può essere determinato solo dai libici. Ha espresso la sua disponibilità ad “aiutare il governo libico a prepararsi per le elezioni”.
Redazione