Turchia – I deputati al governo del Partito Giustizia e Sviluppo (AKP) hanno invitato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ad avviare immediatamente una campagna di modifica ai regolamenti parlamentari come abbreviare la durata dei discorsi dei deputati dell’opposizione in parlamento.
Il quotidiano turco Cumhuriyet, che è vicino al Partito popolare repubblicano di opposizione, ritiene che il Partito per la giustizia e lo sviluppo e il presidente Erdogan cerchino di far “tacere l’opposizione”, visto la richiesta della durata dei discorsi dei deputati dell’opposizione in Parlamento.
La proporzione dei seggi dell’opposizione in Parlamento è del 42%, mentre l’alleanza del partito di governo (Giustizia e Sviluppo) e il suo partner, il Partito del Movimento Nazionalista, controllano il 58% dei seggi totali.
Secondo un referendum costituzionale del 16 aprile 2017, la Turchia è passata da un sistema di governo parlamentare a un sistema di governo presidenziale, con ampi poteri per il presidente, e, un anno dopo il cambio di governo, sono stati modificati i regolamenti parlamentari, secondo i quali il tempo dato ai deputati per pronunciare i loro discorsi è stato ridotto a soli 5 minuti.
Secondo il quotidiano turco, Erdogan ha dato il “via libera” a questa richiesta dei rappresentanti, e ha detto: “Il nostro partito sta lavorando per rendere compatibili i regolamenti parlamentari con il sistema di governo presidenziale”.
Le nuove norme, mirano a “riordinare il calendario delle riunioni in Parlamento” secondo il nuovo sistema.
