Il ministro degli Esteri israeliano Yair Lapid è arrivato a Rabat per la prima visita ufficiale di un alto funzionario israeliano in Marocco da quando i due paesi hanno concordato di stabilire relazioni diplomatiche alla fine dello scorso anno.
Lapid dovrebbe incontrare il suo omologo marocchino, Nasser Bourita e aprire ufficialmente una rappresentanza diplomatica per il suo paese, giovedì, a Rabat.
Lo scorso dicembre, l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato che il Marocco si era impegnato a stabilire piene relazioni diplomatiche con Israele.
In base all’accordo, il Marocco stabilirà piene relazioni diplomatiche, riprenderà i contatti ufficiali con Israele e consentirà voli di transito e voli diretti da e per Israele per tutti gli israeliani.
Triplo annuncio
È interessante notare che il Marocco ha annunciato il 10 dicembre la ripresa delle sue relazioni con Israele. A Rabat ha firmato una dichiarazione tripartita tra Stati Uniti, Marocco e Israele che conferma la cooperazione in diversi campi, durante una visita di una delegazione israelo-americana in Marocco.
Inoltre, all’epoca, l’annuncio, letto dal ministro degli Esteri marocchino Nasser Bourita, confermava l’autorizzazione dei voli diretti tra Marocco e Israele, e l’immediata ripresa dei pieni contatti tra i funzionari dei due Paesi.
Ha inoltre stipulato l’incoraggiamento e il proseguimento della cooperazione in diversi campi economici, con la firma di quattro accordi tra Marocco e Israele riguardanti l’aviazione civile, la gestione delle acque, i visti diplomatici e incoraggiando gli investimenti e gli scambi tra i due paesi.
Il Marocco è il quarto Paese a stabilire relazioni con Israele dall’agosto 2020, dopo Emirati Arabi Uniti, Bahrain e Sudan.