Tunisia – Il presidente tunisino Kais Saied ha accusato i partiti politici descrivendoli come “cospiratori” temendo di essere assassinato. Le autorità di sicurezza tunisine sono riuscite a bloccare un tunisino che progettava di assassinare il presidente durante una visita che si sarebbe tenuta in una città costiera nell’est della Tunisia.
Il sospettato tunisino appartenente all’ “Isis”, si è recentemente infiltrato dalla Libia, dove sarebbe stato addestrato e formato.
Il consigliere del presidente tunisino ha parlato, con Al Arabiya, di “un tentativo per interrompere gli sforzi compiuti dal presidente Said nelle riforme”.
Pochi giorni fa le unità di sicurezza della provincia di Monastir, ad est della Tunisia, hanno arrestato un terrorista che, attraverso “Facebook”, incitava ad uccidere il presidente tunisino.