La Grecia ha eretto un muro, dotato di sistema di sorveglianza, lungo 40 km, al confine con la Turchia per fermare un’eventuale ondata migratoria proveniente dall’Afghanistan. Lo riporta la BBC. Atene ha fatto sapere di essere pronta ad impedire il ripetersi della crisi migratoria del 2015, quando circa un milione di persone varcarono il confine greco con la Turchia.
“Non possiamo aspettare passivamente il possibile impatto” della crisi afgana, ha detto, Michalis Chrisochoidis, ministro della Protezione dei cittadini durante una visita nella regione di Evros: “I nostri confini rimarranno inviolabili”.
Le dichiarazioni di Chrisochoidis a proposito del muro in Grecia seguono i commenti del presidente turco Recep Tayyip Erdogan, il quale ha sottolineato che, se le misure necessarie non verranno prese in Afghanistan e Iran, una nuova ondata migratoria sarà “inevitabile”.
Di Laila Maher