Il terrorista Mohamed Hajib, tedesco di origine marocchina, esorta i giovani a ribellarsi alle istituzioni ufficiali marocchine e agli interessi occidentali in quel Paese e nel mondo arabo.
L’estremista e terrorista marocchino Mohamed Hajib, 40 anni, fa apologia sui social del terrorismo islamista contro le istituzioni e le autorità ufficiali del Regno del Marocco e gli interessi dell’Occidente sia in quel Paese nordafricano che nel mondo arabo.
Hajib, nato a Tetouan il 23 maggio 1981, ha la nazionalità tedesca e attualmente risiede in Germania.
Nel 2009 si è recato in Pakistan con l’associazione Jamaat Tabligh e dopo il suo ritorno è stato arrestato in Germania. Al rientro in Marocco, è stato anche arrestato per reati legati ad attività terroristiche legate ad Al Qaeda, in particolare con le sue reti che operano in Afghanistan e Pakistan, ed è stato incarcerato per sette anni.
Hajib è ampiamente conosciuto sui social media per essere molto attivo nella difesa e nell’incitamento al terrorismo, spingendo i giovani a perpetrare attacchi contro le istituzioni marocchine, governanti e simbolo dello Stato, nonché gli interessi dell’Occidente sia in Marocco che nel mondo arabo.
“L’oligarchia è nostra nemica e deve essere considerata un nemico perché serve gli interessi dell’Occidente. Satana è un nemico per te, prendi anche lui così. Decisamente!! Se non c’è la forza, non c’è niente”, assicura il terrorista nel video che accompagna questa informazione, incitando i suoi seguaci alla ribellione e al disordine pubblico.
“Hai paura di morire o cosa? Metti i piedi sul collo dei traditori! Sul collo dei capi dello Stato. Li sentirai gridare e abbaiare”, ha scagliato contro i suoi seguaci.