In Afghanistan sono in corso le prime trattative tra i talebani e i rappresentanti del “Fronte di resistenza nazionale“, il più grande gruppo anti talebano del Paese guidato da Ahmed Massoud, figlio del defunto leader Ahmed Shah Massoud.
Il negoziatore del “Fronte della Resistenza” Abdul Hafez Mansour ha affermato che la delegazione del fronte ha incontrato la delegazione talebana nella città di Charikar, capitale della provincia di Parwan nel nord-est dell’Afghanistan e le due parti hanno avuto per la prima volta un dialogo diretto.
Le due parti hanno concordato di continuare il dialogo sulla pace per evitare scontri.
I media afgani avevano riferito che la delegazione talebana era andata a negoziare con il “Fronte di resistenza nazionale” che ha sede nella provincia nordorientale del Panjshir e che non riconosceva l’autorità dei “talebani” in Afghanistan.
Ricordiamo che nella giornata di ieri, Ahmed Massoud ha annunciato che la resistenza talebana nella valle del Panjshir, a nordest di Kabul, “non cesserà di combattere”, senza escludere, al contempo, un dialogo con le nuove autorità afgane.
Ha anche sottolineato che “non accetterebbe mai una pace imposta il cui unico scopo è raggiungere la stabilità”.
Zabihullah Mujahid, portavoce dei talebani, ieri ha affermato che la questione del Panjshir è in via di soluzione.