Afghanistan – Nella provincia di Ghor, sabato notte i talebani hanno ucciso una donna poliziotto in stato di gravidanza di fronte alla sua famiglia, nonostante le promesse del movimento di non abusare o opprimere le donne.
In un videoclip pubblicato dalla CNN uno dei figli della vittima, ha raccontato che i talebani sono entrati nella loro casa li hanno portato fuori li hanno legati e senza pietà hanno infierito sulla donna.
“Hanno ucciso nostra madre davanti ai nostri occhi e l’hanno uccisa con un coltello”
D’altra parte, il portavoce del movimento talebano, Zabihullah Mujahid, ha affermato che il movimento è a conoscenza dell’incidente, sottolineando che “non sono stati i talebani a ucciderla e le nostre indagini continuano”, “i talebani hanno annunciato l’amnistia per le persone che hanno lavorato nella precedente amministrazione”.
Intanto in Afghanistan alcune donne hanno scelto di rimanere a casa, temono per la loro vita, alcune famiglie hanno acquistato burqa completi per famigliari di sesso femminile, ma altre sono scese in strada, mettendo a rischio la propria sicurezza e la propria vita per chiedere uguali diritti sotto il dominio dei talebani e la piena partecipazione alla vita politica.