Kabul – Il portavoce dei talebani Zabihullah Mujahid ha comunicato chi sarà a capo del nuovo governo, il “Mullah” Mohammad Hassan mentre Abdul Ghani Baradar è stato nominato come vice primo ministro.
Alla difesa è stato nominato Mawlawi Muhammad Yaqoub (figlio del Mullah Omar, fondatore del movimento), mentre agli interni, Sirajuddin Haqqani (figlio di Jalaluddin Haqqani, fondatore della rete Haqqani, che l’America classifica come terrorista).
Agli esteri spicca il nome di Amir Khan Muttaki e alle finanze ad interim Hedayatullah Badri.
Il movimento ha anche nominato il Mullah Abdul Salam Hanafi come secondo vice primo ministro, il Mullah Abdul Hakim Sharia alla giustizia e il Mullah Nour Allah Nour come ministro dei confini e degli affari tribali, mentre capo dell’intelligence la nomina è per Mullah Abdul Haq Wathiq.
All’economia Mullah Din Muhammad Hanif, mentre alla cultura e all’informazione Zabihullah Mujahid.
Il portavoce ha sottolineato che i talebani desiderano rappresentare tutte le nazionalità e le etnie nel paese.
In risposta alle domande dei giornalisti, Zabihullah ha spiegato che questo governo è temporaneo per gestire gli affari del Paese e le esigenze dei cittadini fino a quando le cose non saranno chiare, in seguito i leader del movimento si consulteranno per annunciare il governo definitivo.
Quanto alle manifestazioni di oggi nella capitale, ha invitato i cittadini a non manifestare prima di coordinarsi con le autorità di sicurezza.
“Non permetteremo il caos delle manifestazioni”
Per quanto riguarda il riconoscimento internazionale del governo talebano, o quello che il movimento chiama “Emirato islamico”, i talebani hanno dichiarato che vogliono avere buone relazioni con tutti i paesi occidentali e della regione ma senza permettere interferenze nel loro sistema.