Segni di “schiarita” per la situazione in Libano? Da 13 mesi non ha un governo e solo 7 settimane fa è stato nominato un nuovo primo ministro: Najib Mikati, approvato dal presidente Michel Aoun.
Il governo che Mikati è incaricato di formare, dovrà soprattutto trattare con l’estero gli aiuti economici al Paese in gravissima crisi. Il neopremier ha comunque dichiarato: “Non formo un governo ma una squadra di lavoro al servizio dei libanesi”. E’ composta da 24 ministri, che saranno sia musulmani che cristiani in base alla Costituzione.
Chi è Najib Mikati? Nato 66 anni fa nel distretto di Tripoli, nel nord del Libano, è anche un imprenditore miliardario e ha già due volte ricoperto la carica di premier: dal 2004 al 2005 e dal 2011 al 2014.
E’ annoverato tra gli uomini mediorientali più ricchi e (cosa che può essere importante per un Paese come il suo) è in ottimi rapporti con il presidente siriano Bashar al – Assad e la sua famiglia.
Negli ultimi due anni Mikati è stato accusato di corruzione e clientelismo. Anche contro di lui si sono scagliati i manifestanti scesi in piazza nell’autunno del 2019.
A.B.