(Fonte: “Roma Life”)
Per “un principio di precauzione” la Svezia sospende il vaccino Moderna per coloro che hanno meno di 30 anni. Si è valutato infatti che rischiano un’infiammazione cardiaca (del miocardio e pericardio).
L’annuncio è stato dato dall’autorità di Salute pubblica di Stoccolma (Fhm). Questa ha precisato che comunque la percentuale di rischio è “minima” e questi casi si verificano molto raramente.
I più soggetti sono i maschi dopo la seconda dose. L’ente sanitario scandinavo ha aggiunto che “La miocardite e la pericardite scompaiono spesso da sole, senza provocare problemi duraturi, ma i sintomi devono essere valutati da un medico”.
Circa 81.000 persone nel Paese hanno ricevuto la prima dose, ma non la seconda. A luglio l’Agenzia europea per i medicinali (Ema) aveva autorizzato Moderna per i ragazzi dai 12 ai 17 anni.
A.B.