In Francia oggi, alla vigilia dell’anniversario dell’assassinio di Samuel Paty, tutte le scuole rendono omaggio all’insegnante di storia, divenuto martire della libertà di espressione di fronte all’oscurantismo.
L’insegnante fu decapitato da un giovane islamista ceceno per aver mostrato le caricature di Maometto in classe.
I docenti osserveranno minuto di silenzio, sono programmati dibattiti in classe, proiezione di documentari sulla laicità, questo sarà il contenuto per ricordare Samuel Paty.
Ieri il Ministro dell’Istruzione ha detto “Gli istituti hanno la libertà di organizzarsi. Questo può assumere la forma dello scambio, della discussione. È un’occasione per parlare del posto dell’insegnante, della conoscenza”. Sulla commemorazione ha detto “è un’occasione per un momento di riflessione e confronto con gli studenti….”.
Domani, proprio all’ingresso del Ministero, il Primo Ministro insieme ad altri membri del Governo ed in presenza dei genitori dell’insegnante decapitato, verrà inaugurata una targa per rendere omaggio a Samuel Paty. Verrà inaugurata anche una piazza Samuel Paty di fronte alla Sorbona a Parigi.
La famiglia sarà poi ricevuta nel pomeriggio all’Eliseo dal presidente Emmanuel Macron, che ha descritto Samuel Paty come un “eroe tranquillo” della Repubblica francese.
