Marine Le Pen, leader del Rassemblement National (Rn) e candidata alle presidenziali francesi del 2022, è tornata a difendere la Polonia contro il nuovo provvedimento nei suoi confronti da parte dell’Unione europea. “Tutta la mia solidarietà al popolo polacco dinanzi a questo ennesimo atto di forza dell’Unione europea – ha twittato la Le Pen – Se fossi presidente, avrei aiutato la Polonia a pagare, per poi dedurre questa somma dal nostro contributo netto a questo mostro che è divenuta l’Ue. Presto l’Europa delle Nazioni libere!”.
Il suo è stato un commento alla sentenza emessa oggi, mercoledì 27 ottobre, dalla Corte Ue di giustizia. Essa esige che Varsavia paghi quotidianamente una multa di 1 milione di euro per la mancata sospensione dell’applicazione delle disposizioni locali riguardanti soprattutto le competenze della camera disciplinare della Corte Suprema.
A.B.