Si è tenuta ieri la cerimonia dell’11 novembre, che ricorda l’armistizio francese che mise il punto alla Prima Guerra Mondiale, al quadrato militare del cimitero europeo Ben M’Sik di Casablanca. Un momento di solennità e raccoglimento alla presenza delle autorità della regione, dei rappresentanti delle diverse ambasciate straniere, nonché di alcuni ex combattenti.
Rivolgendosi ai presenti, numerosi, l’Ambasciatrice di Francia in Marocco Hélène Le Gal ha detto: “In questo giorno ricordiamo coloro che hanno combattuto per la Francia tra il 1914 e il 1918, i caduti con onore in campo su più fronti, in Oriente e Occidente. I nomi incisi sui nostri monumenti ai caduti ci ricordano costantemente l’onore, il coraggio e la dedizione”.
L’Ambasciatrice ha reso omaggio anche ai 40 soldati marocchini impegnati in questa guerra, di cui 11.000 mai tornati a casa, prima di esprimere un “pensiero speciale per i 7 soldati francesi morti per la Francia nell’ultimo anno, senza dimenticare quelli dei paesi alleati e amici”.
In questa occasione l’Ambasciatrice Hélène Le Gal ha consegnato la croce del combattente al veterano M’Hammed Rahhali a nome del Ministro delle Forze Armate francese, Florence Parly.
Di Laila Maher