Grecia – Il ministro degli Esteri greco Nikos Dendias ha invitato la Turchia ad astenersi da quelle che ha descritto come azioni “provocative e illegali” nei confronti di Cipro.
Davanti alla Commissione Nazionale per la difesa e gli affari esteri del parlamento greco, il Ministro ha detto “La nostra bussola è sempre stata quella di difendere la sovranità e i nostri diritti… e difendere i nostri interessi nazionali e i valori umani universali”.
Ha anche sottolineato che il suo Paese è “sempre aperto” al dialogo con la Turchia, ma solo nell’ambito del Diritto Internazionale.
Lo scorso luglio, il Presidente turco aveva annunciato ufficialmente il suo sostegno alla divisione di Cipro.
La questione dell’immigrazione solleva anche continue controversie tra Ankara e Atene e i due Paesi della Nato si accusano a vicenda di non rispettare un accordo per limitare il flusso di migranti verso l’Europa attraverso la Turchia.
La Grecia ha ripetutamente accusato Ankara di averla provocata, sia attraverso il dossier sulla migrazione, l’esplorazione del gas e i diritti contestati nel Mediterraneo orientale, sia tramite il dossier di Cipro.