Hong Kong: dopo la retata della polizia avvenuta ieri, mercoledì 29 dicembre, su due arrestati del giornale online “Stand News“ in favore della democrazia, pende l’accusa di “cospirazione per pubblicare pubblicazioni sediziose”.
Le autorità hanno fatto sapere in comunicato che i due uomini, un 34enne e un 52enne che sarebbero un redattore e un ex reddatore del sito, sono stati ufficialmente accusati dal “Dipartimento per la sicurezza nazionale della polizia” insieme ad “una società di media online”.
Gli arresti di sette giornalisti in tutto e l’immediata chiusura di “Stand News” hanno suscitato critiche internazionali contro la Cina. Quest’ultima, dal canto suo, ha dichiarato di considerarle “irresponsabili”. In particolare il ministro degli Esteri Zhao Lijian ha affermato che “Alcune forze esterne, con il pretesto della libertà dei media, hanno fatto commenti irresponsabili sulle forze dell’ordine a Hong Kong“; poi ha aggiunto che ciò “confonde completamente ciò che è giusto e ciò che è sbagliato e trae in inganno l’opinione pubblica”.