Hong Kong: altro brutto colpo per la democrazia. Dopo la chiusura da parte delle autorità del sito “Stand News” e gli arresti di sei suoi giornalisti, redattore incluso, la settimana scorsa, domani, martedì 4 gennaio, ne chiuderà un altro: “Citizen News”.
I gestori lo hanno deciso a causa “clima deteriorato per l’informazione” e per “la sicurezza di tutti”, hanno spiegato ieri alla Bbc. “Il Sole 24 Ore” riporta le dichiarazioni di Chris Yeung, fondatore del portale. Si vuole evitare di “pagare un prezzo troppo alto. I giornalisti non hanno paura di offendere chi sta al potere – aggiunge Yeung – Ma non significa che non temiamo per la nostra libertà”.
“Citizen News” era stato fondato nel 2017 e sul web si sottolinea come nell’ex colonia britannica fosse uno degli ultimi siti rimasti a criticare la Cina in lingua cinese.
Precedentemente era stato costretto a fermarsi “Apple Daily”. Era “il principale quotidiano di opposizione di Hong Kong“, fa sapere “Il Post”.