Belgio: 13 arrestati per terrorismo. Si sospetta organizzazione jihadista

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Belgio: due poliziotti - flixbus

Belgio: oggi, martedì 8 febbraio, ci sono stati 13 arrestati ad Aversa per terrorismo. Lo ha fatto sapere l’ufficio del procuratore federale locale.

Sono state effettuate perquisizioni nella regione, ma non si sa molto dei risultati. Hanno collaborato circa cento agenti della polizia giudiziaria federale. Nel mirino un gruppo jihadista e salafita. Si volevano “identificare meglio le (sue, ndr) attività”, ha spiegato la fonte già citata. Sulla sorte dei sospetti deciderà il giudice istruttore.

Ricordiamo che il Belgio è stato già vittima di tre attentati: alla metropolitana di Bruxelles, capitale dell’Unione europea, il 22 marzo 2016. Trentadue i morti più i 3 terroristi. Da Bruxelles (quartiere di Molenbeek – Saint – Jean) provenivano i fratelli di origine marocchina Salah e Brahim Abdeslam. Erano due dei terroristi degli attentati di Parigi del 13 dicembre 2015, in cui perse la vita anche la ricercatrice italiana alla Sorbona Valeria Solesin. Salah, unico sopravvissuto del commando dell’Isis, è stato arrestato nel suo quartiere ed è detenuto in Francia. E’ stato condannato a 20 anni di reclusione a seguito del tentato omicidio di due poliziotti il giorno della carneficina ed è ancora sotto processo. Brahim, invece, si è fatto esplodere allo Stade de France.

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