In Turchia la nuova canzone di Tarkan, il noto cantante e star turco, qualche giorno è diventata oggetto di polemiche tra la coalizione di governo che comprende i partiti “Giustizia e Sviluppo” e il “Movimento Nazionale”, sebbene il testo sia privo di qualsiasi contenuto politico e non promuova una specifica ideologia di partito.
La canzone, uscita giovedì, dal titolo Geççek, che in arabo significa “finirà” o “passerà”, ha ricevuto più di 15 milioni di visualizzazioni su YouTube, oltre ad una ampia diffusione ampiamente condivisa sui siti di social network in Turchia.
Il testo della canzone dice all’inizio che “tutto ha una fine” e che “l’attuale sofferenza finirà” e preannuncia ai cittadini del suo paese una fine imminente dei loro problemi attuali , in particolare la crisi economica che la Turchia attraversa da anni.
Con alcuni utenti dei social media che si sono opposti al testo della nuova canzone, migliaia di turchi hanno espresso il loro sostegno alla star Tarkan, diventata famosa per la canzone “The Kiss” nel 1997.
Fonti turche hanno rivelato, alla testata giornalistica Al-Arabiya.net, che “la canzone della famosa star è stata ammirata dai partiti di opposizione e potrebbe essere usata in seguito come propaganda elettorale, soprattutto perché ha toccato i temi della crisi e le ripercussioni del corona virus nel Paese”.
Al momento si esclude che il noto cantante possa essere arrestato o indagato perché ha la cittadinanza tedesca.
La nota star aveva rivelato in un videoclip pubblicato sul suo account ufficiale di “Twitter”, di voler presentare una canzone utile a tutti per risollevare il morale e dare loro un po’ di speranza; la professoressa universitaria Liesel Hintz, specialista in cultura popolare alla Johns Hopkins University di Washington, ha commentato la canzone della star turca sul suo account Twitter, affermando che “Tarkan si è politicizzato nella scelta delle sue parole, soprattutto nelle questioni relative ai giovani e all’anti- violenza sulle donne”.
