Il Marocco lancia il Piano Nazionale su Donne, Pace e Sicurezza
24 marzo 2022
Fonte https://www.diplomatie.ma/fr
Rabat, 23/03/2022. Il ministro degli Affari esteri, della cooperazione africana e dei marocchini all’estero, Sig. Nasser Bourita, ha presieduto ieri mercoledì 23 marzo in videoconferenza, la cerimonia di lancio del primo Piano d’azione nazionale del Regno del Marocco su Donne, Pace e Sicurezza.
Il Ministro ha ricordato che questo Piano d’azione nazionale fa parte del Progetto Reale per la promozione dell’uguaglianza di genere come fondamento di una società giusta, democratica ed egualitaria, citando in questa occasione SM il Re Mohammed VI: ” La questione richiede, senza dubbio, un rinnovamento globale, attraverso una profonda trasformazione delle mentalità arcaiche e della coscienza collettiva. Richiede di lasciare alle donne la capacità di inserirsi in tutti i meccanismi della vita della nazione”.
A questo riguardo, il Ministro ha sottolineato che “la presentazione di questo Piano non è un esercizio di formalismo, ma al contrario una manifestazione concreta dell’impegno del Marocco per la parità di genere e della sua convinzione che l’agenda Donne, Pace e Sicurezza sia una componente essenziale del mantenimento della pace e della sicurezza internazionale”. Ha sottolineato il cambio di paradigma determinato dall’agenda Donne, Pace e Sicurezza, rendendo le donne “agenti del cambiamento e partner alla pari nei processi decisionali”.
Il Ministro ha spiegato che “l’agenda Donne, pace e sicurezza ha un potenziale trasformativo, perché riconosce che lo sviluppo non può essere sostenibile se non è inclusivo; che la pace non può essere raggiunta se non coinvolge le donne; e che la sicurezza non può essere completa se non prende in tenere conto dei bisogni delle donne e delle ragazze, in particolare delle più vulnerabili”.
Ha inoltre sottolineato che “gli sforzi del Marocco per raggiungere gli obiettivi dell’agenda Donne, Pace e Sicurezza fanno parte della sua azione per promuovere il multilateralismo basato sull’azione, che non si limita a semplici dichiarazioni di intenti, ma che si traduce in iniziative concrete per soddisfare i bisogni dei più vulnerabili”.
In tale contesto, il Ministro ha ricordato la consapevolezza della comunità internazionale dell’importanza di questa agenda, come dimostra l’Iniziativa di Azione per il mantenimento della pace guidata dal Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, che gli conferisce un posto centrale.
Tuttavia, il Ministro ha osservato che “cresce il divario tra parole e fatti”, sottolineando che “viviamo ancora in un mondo in cui le donne sono più che mai colpite da crisi umanitarie e conflitti armati”.
Per il Marocco, ha aggiunto il Ministro, “la tabella di marcia per l’attuazione dell’agenda Donne, pace e sicurezza dovrebbe essere guidata dall’evoluzione delle attuali minacce alla pace e alla sicurezza internazionale”, citando come misure pratiche il miglioramento della cooperazione internazionale e regionale in rafforzamento delle capacità e formazione delle donne nei settori della diplomazia preventiva, della mediazione, del mantenimento della pace e della prevenzione dell’estremismo violento, nonché della creazione di sinergie tra questa agenda, il quadro normativo dei diritti umani e gli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Il Ministro ha sottolineato che il Regno ha adottato i principi di inclusività, innovazione e approccio olistico nello sviluppo del suo Piano d’azione nazionale, che include impegni concreti nei settori della diplomazia preventiva e del mantenimento della pace, la promozione di una cultura di pace e l’emancipazione delle donne.
Il Marocco continua a impegnarsi a collaborare con le Nazioni Unite e gli Stati di affinità per portare avanti l’attuazione dell’agenda per le donne, la pace e la sicurezza, nel quadro del suo piano d’azione nazionale, ha concluso il ministro.
All’incontro hanno partecipato anche i Ministri degli Affari Esteri di Gabon, Ghana, Norvegia, paesi membri non permanenti del Consiglio di Sicurezza, Colombia, nonché il Direttore Esecutivo di UN Women e l’Inviato Speciale del Presidente dell’Unione Africana Commissione per le donne, la pace e la sicurezza. Alti funzionari hanno accolto con favore l’adozione del Piano d’azione nazionale del Marocco, un paese noto per il suo impegno per il multilateralismo e la centralità delle Nazioni Unite.
A questo incontro ha preso parte anche l’Ambasciatore, Rappresentante Permanente del Regno del Marocco presso l’ONU a New York, Sig. Omar Hilale.
La presentazione ufficiale, in applicazione della risoluzione 1325 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, del primo Piano d’azione nazionale del Regno del Marocco corona un processo consultivo avviato nel giugno 2019, guidato da un Comitato direttivo interministeriale comprendente il Ministero degli Affari Esteri, Ministero dell’Interno, Amministrazione della Difesa Nazionale, Ministero della Giustizia, Ministero degli Affari Habous e Islamici, Ministero dell’Economia e delle Finanze, Ministero della Salute e della Protezione Sociale, Ministero della Solidarietà, Integrazione Sociale e la Famiglia, la Delegazione Interministeriale per i Diritti Umani e la Commissione Nazionale di Diritto Internazionale Umanitario.
Il processo di sviluppo del Piano è stato condotto in collaborazione con l’Ufficio di Rabat dell’Entità delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere e l’empowerment delle donne (UN Women).
Lo sviluppo di questo Piano d’azione nazionale è stato caratterizzato anche da un seminario di consultazione con le organizzazioni della società civile, tenutosi il 30 giugno 2021.
Il Regno è quindi uno dei primi paesi del Nord Africa a presentare il suo Piano d’azione nazionale su donne, pace e sicurezza.
Ambasciata Marocco