Pakistan: dopo una settimana di crisi costituzionale ed aver deciso ieri, domenica 10 aprile, la sfiducia nei confronti di Imran Khan, il parlamento ha eletto oggi il nuovo primo ministro: Muhammad Shehbaz Sharif, 70 anni, del partito Pakistan Muslim League-Nawaz (Pml-N). E’ stato governatore del Punjab ed è fratello minore di Nawaz Sharif, già tre volte premier.
A favore di Muhammad Shehbaz hanno votato 174 deputati (due in più del quorum richiesto) su 342. I deputati del partito di Imran Khan, il Pakistan Tehreek-e-Insaf (Pti), avevano proposto come candidato Shah Mahmood Qureshi, poi hanno abbandonato l’aula.
Alleato del nuovo premier, è anche il Pakistan People’s Party (Ppp) di Benazir Bhutto (uccisa a Rawalpindi il 27 dicembre 2007) e del suo vedovo, Asif Ali Zardari.
La legislatura terminerà nell’ottobre 2023. Sempre che il nuovo governo resista fino ad allora, tra le sfide della pesante crisi economica, della riforma della legge elettorale e del dover tenere unità un coalizione composita. Imran Khan non accetta il risultato, ha definito il nuovo governo “tirapiedi degli Stati Uniti” e chiesto elezioni anticipate.