Tunisia – I sostenitori del presidente tunisino Kais Saied hanno partecipato alle manifestazioni a sostegno delle sue scelte in vari governatorati del Paese.
Sotto lo slogan “Salva il paese, stabilisci una seconda repubblica e difendi lo stato”, migliaia di sostenitori diKais Saied si sono radunati in via Habib Bourguiba nel centro della capitale, sventolando le bandiere della Tunisia e gli slogan “Kais Saied, tu non sei da solo”, “Il popolo vuole un sistema presidenziale” e “La Tunisia è libera e la Fratellanza è fuori”. Leale, leale e non si può tornare indietro.
I manifestanti inoltre chiedono la responsabilità dei partiti politici per il deterioramento delle condizioni economiche e sociali e di quelli coinvolti nella corruzione guidati dal Movimento Ennahda prima di tenere referendum ed elezioni.
Nell’ultimo sondaggio d’opinione condotto dall’istituto specializzato “Sigma Konsai”, Saied ha superato l’indice di fiducia tra i tunisini con il 64%.
Tuttavia, queste manifestazioni a suo sostegno sono una sfida per i suoi avversari che si sono riuniti sotto il cosiddetto “Fronte di salvezza nazionale”.
Di recente, Saied ha attaccato l’opposizione, accusandola di aver tentato di incendiare il Paese in varie città tunisine colpendo il sostentamento della popolazione e le fonti di produzione dello Stato. L’opposizione è accusata di diffondere notizie infondate, negando che vi fosse l’intenzione di arrestare esponenti dei partiti di opposizione o di sciogliere i partiti politici.
Il presidente tunisino ha anche ribadito il suo rifiuto al dialogo con i corrotti, in riferimento al Partito Ennahda e ai suoi alleati, invitando la magistratura a lavorare per aprire casi e ritenerli responsabili al fine di ottenere giustizia.
