Si intensificano i combattimenti nel Nord Kivu nella Repubblica Democratica del Congo.
In particolare nei territori di Rutshure e Nyiragongo. Continuano gli scontri tra i ribelli M23 e i soldati congolesi.
Durano da circa 25 anni i conflitti nell’est della Repubblica Democratica del Congo ed hanno provocato la morte di migliaia e migliaia di persone. Come sempre, le cause sono da attribuire l’accaparramento delle risorse e delle materie prime. Quindi cause economiche.
Il governo di Kinshasa accusa il governo ruandese di aver collocato i suoi soldati nel territorio congolese. L’escalation è maturata anche a seguito dell’arresto di due soldati ruandesi da parte dei soldati congolesi. L’episodio si è verificato nel maggio scorso e nel territorio del Nord Kivu. Trovandomi a Goma, avverto che la popolazione, seppur preoccupata per l’eventuale precipitazione della situazione, tende a mascherare la paura.
Intanto, sono diverse le manifestazioni organizzate nella città a difesa della pace e per opporsi con determinazione a qualsiasi conflitto armato che provocherebbe altre migliaia di vittime. Nel corso delle giornate sono frequenti i rumori degli elicotteri che sorvolano i territori in attività di ricognizione.
Si ritiene che siano più di 70000 le persone che stanno cercando rifugio in Uganda. Oggi c’è stata una manifestazione per le strade della città di Goma. Non sono mancati momenti di tensione. La manifestazione è stata organizzata per opporsi a qualsiasi conflitto.