Teheran: vertice russo-turco-iraniano – Vertice russo-turco-iraniano per discutere del grano ucraino e della Siria settentrionale – Putin considera il tentativo dell’Occidente di paralizzare l’economia russa con le sanzioni più severe della storia moderna una dichiarazione di guerra economica.
Il Presidente russo Vladimir Putin visiterà la capitale iraniana, Teheran, per incontrare il leader supremo iraniano Ali Khamenei e il Presidente Ibrahim Raisi, questo è il secondo viaggio all’estero di Putin dall’inizio della guerra in Ucraina dallo scorso febbraio.
La visita di Putin in Iran coincide con la visita del Presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Le due parti si incontreranno a Teheran per discutere un accordo volto a riprendere le esportazioni di grano dell’Ucraina dal Mar Nero.
Putin considera il tentativo dell’Occidente di paralizzare l’economia russa con le sanzioni più severe della storia moderna una dichiarazione di guerra economica e afferma che la Russia ha iniziato ad allontanarsi dall’Occidente e a rivolgersi a Cina, India e Iran.
Erdogan minaccia da due mesi di lanciare un’operazione militare contro le aree controllate dalle Forze Democratiche Siriane, la cui spina dorsale sono i combattenti curdi, partendo dal confine turco ed estendendosi alle aree di Manbij e Tal Rifaat nelle campagne del Governatorato di Aleppo in Siria settentrionale. Le fazioni turche e siriane, ad essa fedeli dal 2016, controllano le aree di confine adiacenti nel nord.
“I colloqui con Putin si concentreranno su grano, Siria e Ucraina. I colloqui cercheranno di affrontare le questioni relative alle esportazioni di grano”, ha detto un alto funzionario turco.
Russia, Ucraina, Turchia e Nazioni Unite dovrebbero firmare un accordo entro questa settimana volto a riprendere le spedizioni di grano dall’Ucraina attraverso il Mar Nero.