La Corte suprema statale Usa ordina il reintegro dei medici non vaccinati – L’amministrazione cittadina di New York ha già annunciato la presentazione di un appello.
Il giudice Ralph Porzio, della Corte Suprema di New York, ha ordinato ieri il reintegro di 16 operatori sanitari che erano stati licenziati all’inizio di quest’anno per aver rifiutato di sottoporsi alla vaccinazione contro il Covid-19, di cui era stata decretata l’obbligatorietà per i dipendenti della Grande Mela. Il giudice ha stabilito l’illiceità dell’obbligo, sostenendo che il commissario alla salute cittadino non disponga dell’autorità di alterare a posteriori le condizioni contrattuali d’impiego.
Il quotidiano “The Hill” sottolinea che nel suo pronunciamento, destinato a innescare polemiche, il giudice ha anche citato la dichiarazione della governatrice di New York Kathy Hochul in merito alla fine dello stato di emergenza pandemica, e una recente dichiarazione del presidente Usa Joe Biden secondo cui la “pandemia è finita”: un’affermazione che lo stesso inquilino della Casa Bianca aveva però ritrattato, sollecitando i cittadini Usa a non far venire meno il sostegno alla campagna vaccinale e alle misure di prevenzione dei contagi.
L’amministrazione cittadina di New York ha già annunciato la presentazione di un appello, e riconfermato l’obbligo di vaccinazione per i suoi dipendenti.