Somalia: 4 morti nell’assedio dell’hotel nella capitale somala – Almeno 4 persone sono state uccise in un attacco in corso da parte dei militanti di Al-Shabab che hanno assediato durante la notte un hotel popolare nella capitale della Somalia, Mogadiscio.
Mohamed Dahir, un funzionario dell’agenzia per la sicurezza nazionale, ha detto che gli uomini armati erano rintanati in una stanza a Villa Rose circondati dalle forze governative.
“Finora abbiamo confermato la morte di quattro persone”, ha detto, aggiungendo che altre sono state salvate dal luogo assediato.
La Villa Rose è frequentata da parlamentari e si trova in una zona centrale sicura della capitale, a pochi isolati dall’ufficio del presidente della Somalia Hassan Sheikh Mohamud.
Al-Shabab, un gruppo militante affiliato ad Al-Qaeda che da 15 anni cerca di rovesciare il governo centrale della Somalia, ha .
La polizia ha detto che gli uomini armati si sono precipitati nell’hotel nel distretto di Bondhere intorno alle 20:00 (17:00 GMT) di domenica.
Sul sito web l’hotel Villa Rose viene descritto come “l’alloggio più sicuro di Mogadiscio” con metal detector e un alto muro perimetrale.
Al-Shabab ha intensificato gli attacchi contro obiettivi civili e militari mentre il governo recentemente eletto della Somalia ha perseguito una politica di “guerra totale” contro gli islamisti.
Le forze di sicurezza, sostenute da milizie locali, ATMIS e attacchi aerei statunitensi, hanno cacciato Al-Shabab dalle zone centrali del Paese negli ultimi mesi, ma l’offensiva ha avuto ripercussioni, il 29 ottobre, due auto sono esplose a pochi minuti di distanza a Mogadiscio seguite da colpi di arma da fuoco, uccidendo almeno 121 persone e ferendone altre 333.
È stato l’attacco più mortale nella fragile nazione del Corno d’Africa in cinque anni. Almeno 21 persone sono state uccise in un assedio in un hotel di Mogadiscio ad agosto, durato 30 ore prima che le forze di sicurezza riuscissero a sopraffare i militanti all’interno.
Le Nazioni Unite hanno dichiarato all’inizio di questo mese che almeno 613 civili sono stati uccisi e 948 feriti durante le violenze da inizio anno in Somalia, per lo più causate da ordigni esplosivi improvvisati attribuiti ad Al-Shabab.
Le cifre sono state le più alte dal 2017 con un aumento di oltre il 30% rispetto allo scorso anno.