Beauty blogger algerina accoltellata a morte in Germania per simulare la morte dell’assassina

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La beauty blogger uccisa
(Fonte: "Arab News/Tik Tok")

. Donna identificata come Shahraban K ha rintracciato Khadidja O a causa di caratteristiche facciali simili

. Volto della vittima sfigurato dopo che il corpo è stato pugnalato 50 volte

LONDRA: Una ragazza di 23 anni è stata accusata di aver pugnalato a morte una beauty blogger algerina in Germania nel tentativo di fingere la propria morte. L’assassina, identificata dalla polizia tedesca come Shahraban K, di origini irachene, è accusata di aver accoltellato la sua vittima, identificata come Khadidja O, 50 volte, lasciandole il volto completamente sfigurato. Shahraban K ha poi lasciato il corpo nella sua Mercedes nel tentativo di far sembrare che fosse lei la vittima dell’omicidio. Con il suo complice, il fidanzato identificato come Sheqir K, rischiano l’ergastolo se condannati. L’attacco, è avvenuto nella città tedesca di Ingolstadt ad agosto dopo che Shahraban K ha rintracciato Khadidja O sui social media a causa delle somiglianze nell’aspetto tra i due. Si pensa che Shahraban K volesse fingere la propria morte e nascondersi per sfuggire a un problema familiare. Ha creato più account sui social media per contattare altre donne che le somigliavano, una delle quali era Khadidja O. I pubblici ministeri tedeschi affermano che Shahraban K e Sheqir K hanno stretto amicizia con Khadidja O, che viveva a Heilbronn, e una sera l’hanno portata in una foresta fuori Ingolstadt dove è avvenuto l’omicidio. La deturpazione del viso era una parte deliberata del piano, con la polizia che è venuta a conoscenza della vera identità della vittima solo dopo che è stata eseguita un’autopsia, avendo inizialmente creduto che fosse il corpo di Shahraban K dopo essere stata avvisata della sua scomparsa dai genitori. Il procuratore di Ingolstadt Veronika Grieser ha dichiarato a Bild: “È stato confermato che l’imputata aveva contattato prima dell’atto diverse donne tramite Instagram che sembravano somigliarle. “Si può presumere che la sospettata volesse nascondersi, a causa di controversie interne con la sua famiglia, e fingere la propria morte“. Un portavoce della polizia di Ingolstadt ha dichiarato: “La vittima è stata attirata fuori dal veicolo come previsto con un pretesto e uccisa in una zona boscosa con un gran numero di coltellate nel corpo. “Gli imputati hanno poi proseguito il loro viaggio verso Ingolstadt, dove la sera del 16 agosto è stato ritrovato il cadavere. È stato trovato disteso nel veicolo”. Un altro portavoce della polizia ha detto a Bild: “L’arma del delitto non è stata ancora trovata, ma l’onere della prova è schiacciante. “La vittima è stata uccisa con più di 50 coltellate e il suo volto è stato gravemente sfigurata. È stato brutale all’estremo. “È stato un caso straordinario che ha richiesto tutta l’abilità degli inquirenti. Non abbiamo un caso come questo tutti i giorni, soprattutto con una svolta così spettacolare. Il giorno in cui abbiamo trovato il corpo, non ci aspettavamo che finisse così”.

(Fonte Arab News, traduzione a cura della redazione di Alma News 24)

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